Collaborazione

Il Municipio Ponente trova sponsor per abbattere le barriere architettoniche nelle scuole

13 mila euro, che si aggiungono ai 50 mila destinati negli ultimi due anni

nuova aula scuola ceriale

Genova. Eliminare le barriere architettoniche dagli edifici scolastici grazie a uno sponsor che, in questi anni ha avviato una forte collaborazione. È questa la strada scelta dal Municipio Ponente che grazie alla società Psa-Voltri Prà potrà dare vita a importanti interventi nelle scuole del territorio sopratutto in merito alla rimozione delle barriere architettoniche nelle scuole e alla messa in sicurezza delle soffittature.

Quest’anno la società destinerà 13 mila euro agli interventi di rifacimento soffittature delle scuole del Municipio Ponente che si aggiungono ai 50 mila destinati negli anni 2014 e 2015. Gli interventi di questi giorni nell’ambito dell’edilizia scolastica interessano le scuole elementari Thouar di via Airaghi; la succursale di via Villini Negrone; le medie Ansaldo di salita Egeo e Assarotti di via Branega.

“Anche quest’anno – ha spiegato il presidente Mauro Avvenente – si rinnova il rapporto di stretta collaborazione fra il Municipio e la più importante azienda presente sul nostro territorio. La logica, però non è di compensazione per una servitù industriale molto forte, ma è quella di attenzione al territorio da parte di questo soggetto”. Per il presidente, infatti, le opere compensative devono essere ben più imponenti, dall’elettrificazione delle banchine, per un costo di 15 milioni di euro, al l’innalzamento delle dune per la riduzione dei rumori. Un’attenzione al territorio, quindi, che parte dalle scuole per arrivare anche ad altri progetti.

“La nostra volontà è stata quella di andare incontro alle esigenze della comunità – sottolinea Aliberto Casali, responsabile personale Psa – e abbiamo iniziato con gli interventi nelle scuole. Tra i nostri progetti futuri anche l ristrutturazione dell’ex stazione ferroviaria di Prà per trasformarlo in un centro multimediale, in collaborazione con il municipio e la fondazione Primavera di Prà”.

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