Mondiali di salvamento

Martina Repetto: un fenomeno del salvamento

Prestazione fantastica della sturlina ai mondiali di salvamento di Eindhoven, dove registra due record europei e conserva il suo record del mondo. Grazie a lei l'Italia è terza, prima fra le europee

Varie Sport 2015-2016

Grande risultato di Martina Repetto (della Sportiva Sturla) ai Mondiali di Eindhoven, in Olanda, dove rappresentava i colori nazionali e in cui ha mostrato tutto il suo valore. La formula mondiale prevedeva una settimana di gare, con tre giornate di gara nelle acque marine olandesi e altre tre in piscina. Come da previsione l’Italia ha faticato non poco nella prima parte della competizione, con risultati non esaltanti, ma che grazie, soprattutto, alle prestazioni di Repetto (campionessa italiana in mare) che ottiene un ottavo posto nel salvataggio con tavola, un dodicesimo nell’Ocean, mentre è in semifinale nel percorso con tavola e nella 4×90 sprint. 

Cosciente di poter recuperare al chiuso, Martina è rimasta fredda e infatti risale la china dall’undicesimo posto. Con una prestazione super, Repetto si prende l’oro nella 4×50 ostacoli facendo registrare anche il nuovo record europeo, l’oro nella 4×25 manichino con un altro record europeo e l’argento nella 4×50 mista. Un vero tornado che spazza via la concorrenza, mostrando a tutti quanto possa essere determinante la consapevolezza dei propri mezzi.

La Repetto è anche quarta nella 100 manichino con pinne, specialità in cui detiene il primato mondiale. L’Italia quindi è prima nella graduatoria in piscina mentre in quella generale la compagine azzurra risale fino al terzo posto affermandosi come la prima nazione europea. Fondamentale l’apporto di Martina Repetto, come ha sottolineato anche il tecnico biancoverde Fabio Gardella: “Un risultato oltre le aspettative, nel quale la nostra sturlina Martina ha dimostrato di essere un punto di forza della nostra nazionale” ha detto.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.