Insomma, è iniziato l’autunno. Sulla Liguria si presentano ormai correnti fresche ed instabili che portano un tempo molto variabile e con temperature su livelli nella norma per il periodo.
Andrà così, spiegano gli esperti di Limet, almeno per i prossimi 2-3 giorni. Intanto durante la nottata forti temporali hanno interessato l’area tra l’estremo genovese orientale e lo spezzino, mentre in alcune vallate appenniniche le temperature sono scese anche al di sotto dei 10°C. La località più fredda è stata il Prato della Cipolla in val d’Aveto, dove si sono toccati i +6,5°C, mentre le località che hanno registrato la minima più alta a pari merito sono due quartieri di Genova: Genova Prà e Genova Quinto dove la temperatura non è scesa sotto i +18,9°C.
Per oggi, sabato 17 settembre, nel corso della mattinata avremo ancora qualche localizzato addensamento sullo spezzino dove non si escludono residui acquazzoni molto localizzati e di breve durata. Sul resto della regione assisteremo al passaggio di qualche velatura ma nulla più. Verso il tramonto però, avremo un nuovo peggioramento tra il savonese orientale e il Tigullio dove assisteremo alla formazione di nuovi possibili rovesci anche a sfondo temporalesco.
Temperature massime stazionarie comprese tra i +22°C e i +24°C lungo le coste. Vento forte da ovest al largo e mare di conseguenza molto mosso. Sottocosta graduale rinforzo del vento da Sudest e mare generalmente mosso.
Si prepara infine una domenica molto instabile, con il cuore della goccia fredda in quota che stazionerà proprio sul Golfo di Genova per poi traslare solamente verso sera in direzione delle regioni centrali.
