La stagione

Liguria, al via la stagione della caccia. Bruzzone: “Regole più chiare ed efficaci”

Liguria. “C’è una legge salva-caccia e la Regione ha sviluppato un buon calendario venatorio che quest’anno non è stato oggetto di ricorsi da parte degli ambientalisti, abbiamo semplificato il sistema, con regole più chiare ed efficaci, rafforzando anche l’immagine del cacciatore come figura a tutela del territorio”. Così il presidente del Consiglio regionale Francesco Bruzzone parla del via in Liguria alla stagione della caccia, come sempre al centro di polemiche.

“Come Regione abbiamo inoltre cercato di superare alcune problematiche di una legge nazionale voluto da questo governo, come l’obbligo di segnare la selvaggina migratoria nel momento dell’abbattimento e non a fine giornata, senza contare la regolamentazione sulle distanze e la tutela dei territori. Da questo punto di vista abbiamo dato via libera anche al foraggiamento degli ungulati ma solo nelle zone lontane da aree agricole e comunque lontani dai luoghi dove i cinghiali possono fare danno. Abbiamo fatto il massimo possibile per quest’anno, anche se il mondo venatorio si aspetta di più…” aggiunge ancora Bruzzone.

“Infine l’immagine del cacciatore, il quale con la sua presenza sul territorio, nella sua azione di pulizia dei sentieri e delle aree dell’entroterra o altro ancora svolge una sorta di servizio civile, che deve essere riconosciuto e valorizzato: in questo suo lavoro il cacciatore non può essere disturbato e in caso contrario sono previste anche sanzioni” conclude il presidente del Consiglio regionale.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.