Genova. Continua senza soste la polemica tra il Genoa e il Pescara. Dopo il discusso arbitraggio dell’ultimo incontro e lo sfogo del presidente rossoblù Enrico Preziosi, non si placano le frecciate.
Il numero uno del Pescara Daniele Sebastiani aveva replicato pesantemente alle accuse di Preziosi. “Al suo posto – aveva detto – penserei al Genoa, se i suoi giocatori mandano a quel paese l’arbitro sono affari loro. In uno stadio così tutto viene amplificato all’ennesima potenza, non credo che Irrati abbia commesso tanti errori”.
Dichiarazione che non è passata inosservata a Genova, così come la squalifica per il difensore Zampano, che ha letteralmente parato la palla destinata in rete. “Testimonia – ha detto Preziosi alla Gazzetta dello Sport – che avevo ragione, i miei giocatori cerco di farli giocare a calcio. Sebastiani forse vuole che giochino a pallavolo, devono ancora conquistare una vittoria senza aiuti”.