Genova. Via al XXVI congresso eucaristico. Si comincia questa sera con la solenne Celebrazione Eucaristica d’apertura in piazza Matteotti, presieduta dal Cardinale Angelo Bagnasco. Sarà una messa “aperta”, senza pass, ma fino ad esaurimento posti. Per il primo appuntamento della tre giorni della Cei si attendono circa 3 mila persone tra delegati e semplici cittadini. Per consentire a tutti di seguire l’evento saranno posizionati anche due maxi schermi.
Intanto la macchina organizzativa lavora a pieno ritmo con la segreteria collocata al palazzo della Borsa, l’info point in piazza De Ferrari, i volontari della Diocesi (circa 500) che muniti di pettorina gialla sono già sguinzagliati per la città. L’assistenza medica è assicurata dall’ordine di Malta in collaborazione con il 118.
Alle 12 di oggi sono scattati intanto i primi divieti: Divieto di sosta in piazza Matteotti e via di Porta Soprana (tratto compreso tra via Petrarca e piazza Matteotti) dalle ore 12 alle ore 24. Divieto di transito per tutti i veicoli in piazza Matteotti, salita Arcivescovado (tra piazza Matteotti e via T. Reggio), via T. Reggio, via San Lorenzo e piazza San Lorenzo dalle ore 19 alle ore 24. Divieto di sosta a tutti i rimorchi in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto e piazzale Kennedy dalla mezzanotte alle ore 16 del 18 settembre. (Clicca qui per la mappa completa dei divieti che creeranno i maggiori disagi sabato 17 e domenica 18).
Tra domani e sabato ci saranno vari momenti di preghiera in diverse basiliche cittadine, momenti do “catechesi dei vescovi, percorsi storico-religiosi di visita della città. I momenti pubblici più ‘pesanti’ dal punto di vista mediatico ma anche di disagi al traffico saranno invece la processione di sabato pomeriggio dal mare del Porto Antico a San Lorenzo, durante la quale a portare sulle spalle l’urna processionale con il Sacramento saranno lavoratori di varie realtà locali e quella di domenica mattina da via Cecchi a piazzale Kennedy, con i “cristi” delle Confraternite. Poi la messa finale celebrata dal Cardinal Bagnasco in piazzale Kennedy domenica alle 10.30 dove sono attese fino a 20 mila persone.
Insieme alla macchina organizzativa della Curia è entrata in funzione anche quella della sicurezza con un impiego straordinario di pattuglie e agenti della Digos a sorvegliare i luoghi di ritrovo, considerati obiettivo sensibile per potenziali attacchi terroristici ma anche per tenere lontani eventuali contestatori