Cogoleto. Sequestrata la discarica di Molinetto. E’ l’ultimo sviluppo dell’inchiesta sulla turbativa d’asta per la gestione del sito, che vede indagate sette persone. Ad operare il sequestro la guardia di finanza e la forestale su ordine del gip Nadia Bolelli.
Secondo il gip dagli accertamenti del perito sono “emersi elementi di difformità tra il bando e quanto fatto. Sono emersi anche insufficienze d’indagine sulle caratteristiche geotecniche del sito, una contaminazione della cava e la necessità di messa in sicurezza”.
Le persone indagate sono Cecilia Brescianini sub-commissario per la bonifica dell’ex Stoppani, il geologo dell’Arpal Marco Canepa, il geologo Vittorio Asplanato, Giovanni Ferro, tecnico privato che ha redatto il progetto di risanamento per conto della ditta Riccoboni di Parma, i cui titolari Sergio e e Marco Pancaldi sono iscritti nel registro degli indagati con il direttore generale Claudio Cabri.
Le accuse a vario titolo sono di turbativa d’asta, falso, abuso d’ufficio e reati in materia ambientale.