Genova. Salvataggio in mare nel pomeriggio di ieri e i protagonisti sono soprattutto a quattro zampe. Sono le 17.30 e la spiaggia di Voltri è affollata come tutte le domeniche. Tra i bagnanti, un uomo che ha deciso di allontanarsi con il suo materassino di circa 300 metri da riva. Al momento di tornare indietro, però, il vento da nord si rivela un ostacolo impossibile da superare.
Scattano i soccorsi e per fortuna dell’uomo dalla tarda mattinata sono presenti lungo tutto il litorale di Voltri 20 operatori della Scuola Italiana Cani di Salvataggio con altrettanti loro fedeli collaboratori a quattro zampe, dopo che il Municipio VII Ponente del Comune di Genova, con il coordinamento della Capitaneria di porto, ne ha ottenuto la collaborazione, proprio per assicurare, almeno nei week-end e nei giorni più frequentati, il servizio di salvataggio.
Due volontari con i loro cani si tuffano in mare per raggiungere l’uomo sul materassino che, nel frattempo, continua ad allontanarsi, mentre da terra Capo Mazzotta della Capitaneria di porto, Sottufficiale delegato per il Porto di Prà e il litorale di ponente, coordina l’intervento.
Alcuni minuti di intervento bastano per far ritornare a riva il bagnante, trainato dai due cani di salvataggio e dai loro conduttori SICS. “Quello dei cani di salvataggio – spiega l’Ammiraglio Pettorino, Comandante della Capitaneria di porto di Genova – è un esperimento interessante che merita di essere approfondito, anche sotto il profilo degli eventuali possibili sviluppi a bordo delle unità navali del Corpo. Da parte mia e della Guardia Costiera un sentito ringraziamento al Municipio VII di Ponente ed alla Scuola Italiana Cani di Salvataggio per il contributo che forniscono a favore di tutti i bagnanti”.