Liguria. “Depotenziato, declassato, infine accorpato. L’Ufficio Relazioni col Pubblico (Urp), primo e storico anello di congiunzione tra la Regione e i suoi cittadini, è alle prese con una lenta, ma costante, operazione di marginalizzazione avviata da Toti e la sua Giunta, sancita definitivamente dall’accorpamento con il progetto “La mia Liguria”. E’ il j’accuse lanciato oggi dalla capogruppo del M5S in Regione, Alice Salvatore.
“Peccato che il nuovo sportello si occupi di turismo – continua Salvatore – Niente a che vedere, insomma, con l’Ufficio Relazioni col Pubblico, che ha sempre trattato da vicino i problemi quotidiani dei cittadini: bandi, questioni amministrative, lamentele o semplici informazioni. Un vero e proprio termometro sociale, un connettore naturale tra politica e cittadini che ormai si è del tutto sfilacciato”.
Solo nel 2015 sono stati 24mila gli utenti che si sono rivolti all’Urp. “E, invece di potenziare ulteriormente il servizio, Toti e i suoi accoliti “fuggono” a Bocca di Magra in ritiro e lasciano i cittadini senza ascolto, senza informazioni. Senza un punto di riferimento chiaro a cui rivolgersi. Alla faccia del “palazzo di vetro” sbandierato dal centrodestra in campagna elettorale”.
“Oggi un cittadino che volesse rivolgersi alla Regione non ha più uno sportello diretto a cui bussare, ma un semplice infopoint turistico, peraltro già ridotto nell’orario di chiusura – conclude l’esponente 5 Stelle – per le prime due settimane chiudeva alle 20, adesso alle 17, vista l’affluenza da prefisso telefonico dovuta anche all’inesistente promozione del punto”..