E’ trascorso quasi un anno dalla terribile alluvione che flagellò Valbrevenna. Un anniversario doloroso, che si carica però di senso di riscatto con “U Mundantigu”, festa che torna il 28 agosto nell’area piscina-impianti sportivi comunali in località Baio.
Giunta alla quindicesima edizione, la manifestazione si tiene in spazi che poco meno di un anno fa erano devastati dalla furia del clima. “Siamo riusciti a risistemare gli spazi grazie al lavoro e l’aiuto di tante persone – spiega Aldo Scorzoni, assessore al Turismo del Comune di Valbrevenna, ente organizzatore della manifestazione – e per questo motivo l’edizione di quest’anno assume maggior valore, arricchita peraltro dalla presenza di quasi 100 espositori, 30 in più delle precedenti edizioni”.
Spazio allora alla mostra degli animali e dei carri d’epoca, ai laboratori artigianali, al mercatino con prodotti tipici, artigianato e stand gastronomici. E poi ancora, per i più piccoli, il battesimo della sella, con il giro in calessino al mattino e al pomeriggio, arricchito dalla presenza degli asini dell’Antola, accompagnati dall’Associazione Cascinette Little Ranch.
Ma c’è spazio anche per un altro gradito ritorno, la novità di quest’anno è infatti rappresentata dalla possibilità di raggiungere la festa abbinando il viaggio sul Trenino Genova-Casella e con la bicicletta elettrica: presso la stazione di arrivo è attivo da alcuni mesi un servizio di noleggio di e-bike, l’innovativo mezzo per pedalare senza fatica tra le strade e salite della Valle Scrivia.