Vesima. Non c’è pace per la spiaggia dedicata ai cani di Vesima, che dopo lo sgombero, per ben due volte nello stesso mese ha dovuto vedersela anche con altrettanti tentativi di avvelenamento.
“Siamo molto arrabbiati perché non è possibile che questa oasi di pace sia costantemente turbata”, dichiara Raffaele Tarantini, che si batte da anni per la salvaguardia dell’arenile e ha anche creato la pagina Facebook “Spiaggia per Cani Vesima”.
Alla fine di luglio, infatti, i bagnanti e i loro amici a quattro zampe erano stati “sgomberati” per la presunta mancanza di permessi. Poi il Comune ha provato a metterci una pietra sopra, con la riapertura della spiaggia e una nuova segnaletica, più chiara ed evidente, con le modalità di fruizione e le raccomandazioni per il benessere dell’animale estrapolate dal Regolamento Comunale.
Ma ecco che a distanza di pochi giorni l’ennesima tegola si è abbattuta sul lido. Questa volta si è trattato di bocconi avvelenati, mentre circa una mese prima avevano fatto la loro comparsa le spugne fritte. “E’ evidente che qualcuno voglia male ai cani, ma non pensa ai gravi pericoli per tutti, compresi i bambini che frequentano la spiaggia – prosegue Tarantini – speriamo che questa situazione si risolva al più presto e che le forze dell’ordine indaghino per capire chi possa essere stato”.
Ora, grazie all’intervento dei volontari di Aeza Genova, la spiaggia è stata ripulita, ma l’attenzione è sempre molto alta.