Genova. “Evidentemente quando si parla di profughi per la giunta Doria non c’è festività che tenga se proprio nella settimana di Ferragosto la priorità è diventata ristrutturare alcuni alloggi di via XX Settembre, l’arteria principale del cuore della città, per ospitare una trentina di immigrati. Un atto deciso alla chetichella, senza interpellare nessuno, né i negozianti della zona, che tra mille sacrifici tengono le attività aperte anche per dare un servizio e una vetrina commerciale della città ai tantissimi turisti che quest’anno hanno scelto un soggiorno a Genova per le vacanze, né tanto meno agli esponenti della politica locale”.
Così Stefano Balleari, vicepresidente del consiglio comunale di Genova e candidato sindaco di Fdi, e Matteo Rosso, capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Liguria, esprimono la propria contrarietà alla decisione di trasferire trenta immigrati dai locali della Fiera del mare ad alcuni alloggi adiacenti al mercato Orientale di via XX Settembre a Genova.
“Siamo davanti a una situazione paradossale e inaccettabile – spiega Balleari che presenterà, alla riapertura dei lavori in consiglio, un’interrogazione in Comune – l’assessore Fracassi continua a parlare di emergenza e di imposizioni dall’alto, ma anziché mettere paletti precisi a quest’accoglienza indiscriminata si continuano a trasferire immigrati ovunque, specie nei luoghi dove maggiori possono essere le conseguenze negative su tessuto commerciale e turistico. Inoltre, sappiamo bene come questi presunti profughi impegnino le loro giornate: bivaccando e chiedendo elemosine davanti ai negozi. Siamo preoccupati per quel che potrà verificarsi al mercato Orientale, uno scrigno commerciale che andrebbe valorizzato per i prodotti dell’agroalimentare a chilometro zero e non per gli immigrati a ‘metro zero’. A questo punto il Comune di Genova ci dica i suoi prossimi programmi per l’accoglienza: ha intenzione di creare alloggi per profughi anche nel borgo di Boccadasse?”.