La denuncia

Portofino, la scogliera di Niasca diventa “proprietà privata”: cittadini infuriati

Il Comitato Spiagge Libere ha scritto al Comune e alla Capitaneria di porto, ma ancora non è arrivata nessuna risposta

Portofino. Era sempre stata una zona dove tutti i bagnanti avevano il libero accesso, ma adesso un tratto della scogliera di Nasca, nel Comune di Portofino, è stata cementificata, con tanto di paletti che ne delimitano la “proprietà privata” e una passerella in fase di costruzione.

Decine di segnalazioni sono arrivate al Comitato Spiagge Libere, che ha deciso di scrivere immediatamente al Comune di Portofino, a quello di Santa Margherita e alla Capitaneria di Porto per chiedere delucidazioni.

“Esisterà davvero un permesso o è stato fatto abusivamente?”, questa è la domanda che si pongono tutte le persone che si sono indignate e per cui il comitato ha chiesto spiegazioni.

Per il momento, però, a distanza di oltre 15 giorni, non è ancora arrivata nessuna risposta.

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