Genova. Il Governo avvierà nei prossimi giorni l’iter per ritirare il ricorso alla Corte costituzionale contro il piano casa della Regione Liguria. La conferma è arrivata questa mattina dal sottosegretario ai Beni Culturali Ilaria Borletti Buitoni.
“I correttivi che abbiamo richiesto sono stati apportati quindi da parte nostra ci sarà un parere diverso da quello che aveva portato all’impugnazione – spiega Buitoni – e ci tengo anche a dire che è stato un confronto franco ognuno deve fare il suo mestiere. Il nostro è quello di portare la tutela del territorio al centro del nostro interesse. Questo abbiamo fatto e questo è stato recepito dalla Regione Lguria. Non è stata un opposizione preconcetta. E l’accordo che abbiamo trovato è un accordo che il nostro lavoro e anche quello che la Regione Liguria voleva ottenere”.
“Le parole del sottosegretario Borletti Buitoni dimostrano che il Piano casa non è una legge speculativa, anzi il suo obiettivo è di migliorare il patrimonio edilizio del nostro territorio” ha commentato il governatore Toti. “Quando l’abbiamo presentata il Governo ha fatto alcune osservazioni e noi ci siamo confrontati in proposito e l’approvazione da parte del Ministero della nostra legge, alla fine del percorso, dimostra questo. A noi non interessa la bagarre politica, ma solo che la nostra regione riparta dopo anni di immobilismo”.
Ora non resta anche attendere il ritiro formare del ricorso. L’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola spiega la procedura: “Dopo le modifiche che abbiamo apportato e l’approvazione in consiglio regionale – spiega Scajola – abbiamo trasferito tutto alla presidenza del consiglio dei ministri che si farà mandare la documentazione dal ministero dei Beni culturali che dirà che la legge va bene. A questo punto sarà il ministero degli affari Regionali che in Presidenza del consiglio dei ministri porterà la proposta di delibera per il ritiro del ricorso”.
