Liguria. “Un importante e preziosissimo lavoro di rete per tutta la regione che ha visto coinvolte le istituzioni e il mondo politico e associativo è clamorosamente saltato perché non sono stati rispettati i termini di consegna di un progetto con capofila la Regione Liguria sulla lotta alla tratta degli esseri umani”. A dirlo sono Raffaella Paita e Pippo Rossetti, consiglieri regionali del Pd.
“Il Governo ha finalmente nei primi mesi del 2016 approvato un Piano Nazionale e la Regione Liguria perde i finanziamenti certi. E così dal primo settembre salteranno i servizi rivolti alle persone vittime della tratta, prevalentemente donne straniere. Il finanziamento di questo bando nazionale avrebbe coperto quindici mesi, presumibilmente fino a dicembre 2017. Prima dell’autunno 2017 non usciranno altri bandi e questo per la rete contro la tratta regionale significhera’ la fine, la fine di una rete quanto mai necessaria rispetto anche all’emergenza profughi”.
“La Giunta Toti ha sbagliato e deve assolutamente rimediare: chiediamo che entro agosto siano trovati i soldi dal bilancio regionale per garantire servizi e tutela alle persone. Si tratta di 220mila euro per recuperare un grosso e pesante errore su temi così delicati e strategici”.