Si inizia domani, per concludere il 10 settembre. Torna la Festa dell’Unità di Genova al Porto Antico e, oltre alle polemiche che ne hanno accompagnato l’attesa, a fare notizia è la solidarietà. Per decisione del commissario regionale David Ermini, sotto la Lanterna ma anche nelle altre feste liguri, il denaro raccolto con le tradizionali “coccarde” all’ingresso della kermesse sarà devoluto alle popolazioni colpite dal sisma in centro Italia. Inoltre verrà organizzata una raccolta fondi per aiutare i luoghi del disastro.
Tornando alle vicende interne, è confermato il confronto sul referendum costituzionale tra il segretario genovese Alessandro Terrile e il presidente dell’Anpi Massimo Bisca: si terrà il prossimo 8 settembre, permettendo così il confronto tra le ragioni del sì e quelle del no.
Spazio poi ai temi della giustizia, quella di Genova ne è la festa nazionale, e poi ai temi locali. “Parleremo – ha spiegato Terrile – del percorso verso le amministrative. Senza personalizzazioni, lasciando spazio ai contenuti e dibattendo con gli esponenti dei partiti del centrosinistra: uno degli errori dei mesi passati è stato quello di pensare che il Pd possa andare da solo, senza una coalizione, le regole invece sono importanti e devono essere decise assieme. Le candidature premature? Rischiano di essere un errore, lo abbiamo visto alle regionali”.