Il punto

Casarza Ligure, i piani del Comune per la sicurezza idrogeologica

Casarza ligure

“In questi mesi estivi, ed in particolare in questo mese di agosto, la nostra Amministrazione comunale è impegnata con tutte le energie sul fronte della progettazione. Regione Liguria sta infatti aprendo numerosi bandi europei a cui il nostro Comune intende partecipare, al fine di reperire importanti risorse da destinare principalmente alla riduzione e mitigazione del rischio idrogeologico e alla cura della sentieristica: la messa in sicurezza del territorio è per noi, infatti, la prima, vera grande opera che si possa realizzare”. E’ quanto ha dichiarato il sindaco di Casarza Ligure, Giovanni Stagnaro, illustrando le linee-guida dell’azione amministrativa per i prossimi mesi di mandato.

“In particolare – ha spiegato Stagnaro – la nostra attenzione è concentrata su tre fronti. Il primo è quello del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Regione Liguria, approvato dalla Commissione Europea il 6 ottobre 2015: in questo ambito presenteremo un progetto esecutivo che prevede per la frazione di Bargone, in località Nansola, la sistemazione del movimento franoso e la realizzazione di un parcheggio, anche con finalità turistico-ricettive, e per il borgo di Cardini, nella zona del Circolo ACLI, la sistemazione dello storico stradino di collegamento e la regimazione delle acque meteoriche.

“Il secondo fronte – ha proseguito il Sindaco di Casarza Ligure – è quello del POR-FESR, il Programma Operativo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale: in questo caso il nostro impegno è volto ad ottenere risorse da investire sulla messa in sicurezza del rio Cacarello, che rappresenta un punto di criticità idrogeologica del territorio comunale. Si tratterà di un progetto corposo di riqualificazione dell’intera zona. Abbiamo già svolto alcuni incontri con gli Enti sovraordinati (Città Metropolitana e Regione Liguria) ed entro la fine dell’anno il progetto dovrebbe vedere la luce”.

“Il terzo fronte su cui ci stiamo muovendo è quello dei Gruppi di Azione Locale (GAL). I GAL, anch’essi finanziati attraverso il PSR, prevedono il partenariato tra soggetti pubblici e privati che si accordano per promuovere lo sviluppo delle zone rurali. Casarza, assieme ad altri 24 Comuni, fa parte del GAL “VerdeMare”, che racchiude un ampio comprensorio che arriva fino alla Val Trebbia. Dagli incontri avuti nelle scorse settimane con i rappresentanti degli altri Comuni è emersa la volontà di dare vita ad un progetto incisivo di sistemazione della rete dei sentieri da Moneglia fino a Santo Stefano d’Aveto. In questo quadro potrà essere valorizzata anche la ricca sentieristica presente all’interno del territorio casarzese. Inoltre inseriremo la riqualificazione di Piazza della Vittoria anche come snodo di informazione turistica. Questo progetto – ha concluso il sindaco Stagnaro – non soltanto favorirà lo sviluppo turistico del nostro entroterra, ma contribuirà anche alla sua tenuta dal punto di vista idrogeologico: sentieri più curati significano infatti più sicurezza del territorio”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.