Genova. Dopo il grido di dolore con appello alla Capitaneria di Porto da parte del Municipio Ponente, si muovono loro, “i Voltresi incazzati”. Lo fanno organizzando una protesta sulla spiaggia, quella diventata zona campeggio selvaggio per centinaia e centinaia di turisti “mordi e fuggi”.
L’appuntamento è per il 27 agosto, alle 20.30, all’altezza del supermercato Pam. Un sabato, uno di quei giorni off-limits per la legalità, tra falò incontrollati, tende e camper senza regole, spazzatura e degrado qua e là sulla battigia. “Le leggi vanno rispettate – spiegano gli organizzatori – e vanno fatte rispettare da tutti, italiani e non. E’ ora di dire basta”.
Un problema che si ripete ormai da parecchie estati e che ha in Voltri il suo epicentro, anche se non mancano comportamenti incivili anche a Pegli e Multedo. Pochi giorni fa il presidente del Municipio Mauro Avvenente era intervenuto spiegando che “la popolazione locale è esasperata perché la convivenza con questi soggetti diventa ogni giorno più difficile e complicata e si temono scontri ed incidenti che potrebbero degenerare in risse”.