Liguria. Approvato oggi dal consiglio regionale il DDL 93/2016, “modifiche alla legge regionale 7 novembre 2013, n. 33 (Riforma del sistema del trasporto pubblico regionale e locale).
“Dopo mesi di dibattito e di confronto abbiamo raggiunto l’importante obiettivo di approvazione di una riforma che aveva già ottenuto parere positivo da Art, l’autorità di regolazione trasporti, dal Cal, il consiglio delle autonomie locali, e dall’Agcm, autorità garante della concorrenza e del mercato – ha commentato l’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino al termine della votazione – abbiamo rimediato alle falle lasciate nella precedente legge varata nella scorsa legislatura nel cui testo, ricordo, erano stati riscontrati anche rilievi di incostituzionalità sul lotto unico e sul bacino unico. Dopo l’approvazione di oggi, possiamo procedere alla messa a gara dei quattro bacini di trasporto pubblico locale, lavorando per un reale efficientamento dei servizi e garantendo la clausola sociale ai lavoratori, senza strumentalizzazioni come quelle a cui abbiamo ripetutamente assistito da parte dell’opposizione”.
Proprio sulla tutela dei lavoratori è stato presentato dalla giunta regionale, approvato dal consiglio, un ordine del giorno con maggiori garanzie per eventuali lavoratori esodati e nell’applicazione del cosiddetto ‘fondino’ da 10 milioni di euro, nel rispetto degli accordi tra sindacati e aziende. “Accogliendo le proposte arrivate dai lavoratori inoltre – sottolinea l’assessore Berrino – istituiamo un tavolo di controllo e confronto tra Regione, aree vaste, città metropolitana di Genova e sigle sindacali sugli affidamenti dei bandi di gara sulla scrittura degli accordi di programma e redazione dei bandi di gara sui quattro bacini”.