Si parte

Sestri Ponente in festa per Sant’Alberto: due settimane di eventi

Musica, balli ed eventi culturali tra sacro e profano. E poi arriva il Preboggion

sant'alberto 2016

Sestri Ponente. La tradizione narra che Sant’Alberto da Genova trascorse l’infanzia come pastore, per poi scoprire la sua vocazione religiosa e ritirarsi a più riprese in solitudine, diventando al tempo stesso una guida per il popolo. Più di 800 anni dopo la sua morte, avvenuta si pensa l’8 luglio 1180, Sestri festeggia il suo patrono con due settimane di eventi organizzate dalle numerose associazioni del territorio e patrocinate dal Municipio VI Medio Ponente. Il fulcro, manco a dirlo, saranno le appena resturate piazza Tazzoli e dei Micone.

Si inizia proprio il 1 luglio: alle 16.30 presso l’associazione Afma Villa Viganego di via Vado 16 si inaugura la mostra fotografica “Sant’ Alberto e dintorni” (fino al 16 luglio), con esibizione del Coro Monti Liguri. Durante la mostra videoproiezione sulla storia di S. Alberto.

Il 2 luglio dalle 16.30 alle 21 il CIV Sestri Ponente organizza “Musica in saldo”, eventi musicali in concomitanza con l’apertura straordinaria dei negozi per i saldi estivi. Dalle 21 in piazza Tazzoli il Gruppo Storico Sestrese sarà in scena con balli ottocenteschi e distribuzione di frittelle.

Il 3 luglio alle 18.30 presso la parrocchia dell’Assunta si terrà invece la S. M​essa. Il 6 dalle 18 l’associazione Afma e Musichiamo ­di ​Villa Viganego (via Vado 16) presentano un concerto a cura della Scuola Musica e Canto Musichiamo.

Si entra poi nel vivo il 7 luglio: dalle 10, in collaborazione con l’associazione Tempo Libero Coop, si svolgerà in ­piazza dei Micone e nelle vie di Sestri una accia al tesoro per bimbi, con la partecipazione dei centri estivi del territorio. Mentre alle 16.30 la Filarmonica Sestrese, in occasione dell’International Music Festival, sfilerà in Via Sestri e piazza Tazzoli.

L’8 luglio, giorno di Sant’Alberto, dalle 21 tornerà protagonista la Filarmonica Sestrese con un ​concerto presso la Basilica N.S. Assunta, mentre nel pomeriggio e fino a sera tornerà l’apertura straordinaria dei negozi, questa volta accompagnata da uno spettacolo di luci e acqua per le vie della delegazione. Spazio anche alle bancarelle attorno al Mercato del Ferro. Un evento che ritornerà anche il giorno dopo, 9 luglio, accompagnato dall’esibizione di artisti di strada e, alle 17.30, dall’aperitivo offerto dai commercianti.

Non può mancare neppure l’Eco Preboggiun di Sant’Alberto, il tradizionale appuntamento con il “minestrone” sestrese, le cui origini si perdono nella leggenda. Organizzato ancora una volta dagli Amici del Chiaravagna, sarà ad impatto zero, con l’utilizzo di materiali biodegradabili: appuntamento alle 19 in piazza Tazzoli. Dopo cena musica in piazza dei Micone: dalle 21.15 Arci Tinacci, Musichiamo e Comitato via Paolo Toscanelli portano balli e frittelle in piazza. Chiudiamo la giornata con i fumetti: dalle 10 alle 19 sempre in piazza dei Micone a cira del CIV Sestri Ponente e di Genoa Comics Metrodora.

A grandi passi verso la fine. L’11 luglio serata musicale a partire dalla 22 in piazza Tazzoli, organizzata dall’Associazione Musichiamo. Si replica il giorno dopo: alle 18.30 c’è Sei Sestrin per Sestri”​, grande concerto in piazza con la partecipazione di Michele, Franca Lai, Piero Parodi, Enrico Bianchi, Carlo Denei e con la collaborazione di Sestri Danza. Presenta Mario Carboni.

Il finale il 14 luglio: alle 20.45 al Santuario di Sant’Alberto l’associazione AFMA organizza “Gli ultimi 30 anni di Sant’Alberto”, incontro con Padre Felice Traversa.

leggi anche
parteciparty
Tempo libero
Sagre e fiere, ma anche fuochi d’artificio e comicità: il week end a Genova e in provincia
ravioli
Cosa fare
Musica, sagre, il Celtic Festival al Lago delle Lame: il weekend a Genova e provincia
sei sestrin pe sestri
Sestri ponente
“Sei sestrin pe Sestri”: concerto in piazza Tazzoli per S. Alberto

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.