Domani

Sciopero dei bus, Ericsson e Poste in piazza: martedì nero per Genova, traffico a rischio caos

Cortei dall 9 a Principe (Poste) e dalle 9.30 in piazza Montano (Ericsson), entrambi bloccheranno il centro. Niente bus dalle 11.30 alle 15.30

ericsson protesta consiglio regionale

Genova. Sarà un martedì nero quello di domani per il traffico a Genova con due cortei, un presidio e lo sciopero dei bus. Andiamo con ordine per lo sciopero regionale del trasporto pubblico locale i bus a Genova si fermano per 4 ore, dalle 11.30 alle 15.30, stesso orario per la Ferrovia Genova Casella. I bus di Atp invece che interessano i pendolari della provincia di Genova si fermano dalle 10 alle 14. Filt-Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl non hanno al momento indetto alcun corteo ma hanno già in programma un incontro con i capigruppo per domani alle 12 in Regione.

In Regione domani mattina ci saranno anche i lavoratori di Iren che chiedono che la gestione di Ireti che è stata trasferita da Genova a Tortona nell’ambito della riorganizzazione del gruppo torni sul territorio genovese.

A manifestare in corteo saranno invece i lavoratori delle Poste e quelli di Ericsson. I lavoratori delle Poste si sono dati appuntamento alle 9 davanti alla stazione Principe. Da lì si muoveranno in corteo verso la Prefettura. Poi una delegazione si sposterà verso la sede della Regione Liguria dove è previsto un incontro con i capigruppo. I lavoratori temono che la decisione del Governo di cedere interamente la proprietà di Poste Italiane attraverso il collocamento in borsa del restante 65% del capitale azionario, comprometta seriamente la tenuta occupazionale e la socialità del servizio postale.

Infine ma non ultimo domani sarà il giorno del corteo dei lavoratori di Ericsson che a fronte della decisione della multinazionale di procedere a quasi 150 esuberi domani daranno vita a un nuovo corteo. L’appuntamento è alle 9.30 in piazza Montano. Da lì il corteo si muoverà verso il centro. Oggi alle 14 a Roma i sindacati nazionali del settore si confronteranno con l’azienda nella sede di Confindustria. “Come rsu abbiamo deciso di non partecipare – spiega Marco Paini – perché non è questo il percorso che abbiamo chiesto. Abbiamo chiesto un intervento del ministero dello sviluppo economico e finché non arriverà un tavolo in quella sede con l’azienda continueremo la protesta”.

leggi anche
ericsson corteo
Beffa
Ericsson e Renzi, Pastorino (Rete a Sinistra): “Ora ci aspettiamo che ritirato i licenziamenti”
ericsson protesta regione
Attacco
Ericsson, M5S: “Governo e azienda a braccetto. Schiaffo a Genova e ai lavoratori”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.