Genova. Marco Giampaolo è il nuovo allenatore della Sampdoria. Presentato a Bogliasco, è stato accolto dai tifosi al Mugnaini con una striscione di 30 metri con la scritta “Buon lavoro mister”.
“Porto le mie caratteristiche, il mio modo di disporre il giocatore in campo. Per far ciò – ha spiegato in conferenza stampa – c’è bisogno della disponibilità di tutti coloro che concorrono per far sì che la squadra giochi. Penso che di chiacchiere se ne possano fare tante, ma al centro del nostro progetto devono esserci motivazione, spirito d’appartenenza, voglia di migliorarsi e di crescere. Questa è la benzina del nostro lavoro”.
La prima sfida sarà il mercato. “A me piacciono i giocatori di qualità” ha detto il nuovo mister, ma Antonio Cassano sembra fuori dal progetto, almeno a sentire il presidente Massimo Ferrero. Fantantonio ha ancora un anno di contratto. Il patron ha ribadito che “vista la sua voglia e la sua tenacia di tornare a Genova, in quella che lui ritiene la sua città, gli abbiamo dato una grande possibilità facendo anche un investimento importante, ma ora è tempo di voltare pagina”. Uguale destino potrebbe toccare a Fernando, destinato in Russia, anche se il giocatore sta resistendo al trasferimento.
“Ho in mente qualche nome – ha continuato Giampaolo – che rispecchia la mia filosofia, posso dare delle indicazioni sulle caratteristiche, ma poi mi fermo qui. Mi piacciono i giocatori bravi, disponibili e che amano lavorare. Siamo in 30, un po’ tanti e nella prossima settimana valuterò per poi stilare la lista dei convocati per il ritiro. Per allora preferirei avere la squadra il più possibile completa”.