Dove guardarla

Italia-Germania, sale la febbre del maxischermo: dove seguirla a Genova e provincia

maxischermo

Genova. Italia-Germania. Un match che, solo a pronunciarlo, mette i brividi: vuoi per i trascorsi storici (1970, 1982, 2006… le partite epiche si sprecano), vuoi perché i tedeschi sono campioni del mondo in carica, vuoi per la forza dell’organico attuale della Mannschaft. E così, complice il fatto che il temibile quarto di finale di Euro 2016 si giocherà di sabato sera, a Genova e in tutta la Riviera sale sempre di più la febbre calcistica. D’altronde, si sa, se il tifo di club ci divide, la Nazionale (soprattutto quando vince) è sempre in grado di riavvicinarci in un unico coro. E cosa di meglio di seguire la partita insieme ad altre centinaia di appassionati?

Anche quest’anno, dunque, come sempre accade in questi caso, ritornano i maxischermi in piazza:
A Genova c’è il maxischermo nella Sala Trasparenza della Regione e al Mercato del Carmine, dove c’è anche la proposta di un menù dello sportivo: birra, hamburger e salsiccia (prenotazione consigliata: 010 2469184; eventi@mercatodelcarmine.it). C’è poi il megaschermo di Piazza Piccapietra. Al Porto Antico l’estate spettacolo si ferma con il fiato sospeso giusto il tempo della partita. Il concerto di Emergency in Piazzale Mandraccio inizierà alle ore 20, poi si interromperà alle 21 per permettere la trasmissione in diretta della partita Italia-Germania e riprenderà dopo la partita.

E tantissimi i bar, ristoranti e locali che offrono menù e partita. A due passi da San Lorenzo, ad esempio, Ai Troëggi in via Chiabrera 61, bruschette, birra (ma anche vino) e Italia. Lo Scorretto di piazza Pollaiuoli con schermo interno ed esterno. E poi in piazza delle Erbe, con il Bar Berto e la pizzeria David di vico Biscotti. A Carignano, il Blanco. In piazza della Vittoria, c’è Al Parador. Alla Foce il Grigua con ben 4 televisioni.

Andiamo a Ponente: all’Acquacenter i Delfini di Pra’, dopo una nuotata (o anche prima) l’Italia accompagnata da una frittura (di pesce) e gelato. Dal 2 luglio inizia, con accesso alla piscina anche dal nuovo parco Dapelo, “Neua e Mangia – Nuota e Mangia”.

Nell’entroterra invece ravioli e partita: a Borgo Fornari (Ronco Scrivia) torna la sagra del raviolo, 400 posti e due maxi schermi per seguire l’Italia, uno per chi è a tavola e uno per chi, i ravioli, li ha già gustati.

A Sant’Olcese, nella tre giorni di festa a Vicomorasso per la sagra annuale organizzata dalla Croce Rossa Italiana, maxischermo ad hoc per seguire la partita Italia-Germania.

Passiamo a Levante. A Camogli sul piazzale del Santuario del Boschetto, oltre allo stand gastronomico sarà posizionato uno schermo 72″ per vedere l’Italia.

Partita all’aperto anche a Leivi, visibile sul Maxischermo installato presso il campo sportivo. Dopo sarà possibile cenare a base di Asado, salsiccia, würstel, patatine fritte.

foto di Antonio Cardoni nella pagina Sagra del raviolo casalingo

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