Genova. I cuccioli sono stati salvati e liberati nei boschi, ma la mamma ferita, nel tentativo disperato di proteggere i suoi piccoli, ha anche attaccato alcuni agenti della polizia provinciale ed è stata abbattuta.
Si tratta del cinghiale che questa mattina all’alba ha provocato l’incidente in via Milano Vecchia, dove una macchina l’ha scontrata. Mentre le forze scese in campo stavano aspettando di decidere cosa fare, l’animale si è nascosto dietro ad alcuni oleandri ed è rimasto sdraiato con evidenti difficoltà respiratorie, secondo quanto hanno raccontato i presenti.
“Siamo al ridicolo, fortunatamente il conducente dell’auto che ha avuto l’incidente questa mattina non si è ferito, però abbiamo avuto i cinghiali in giro per la città in zona lanterna fino a pochi minuti fa. La mamma ha attaccato anche gli agenti, due dei quali sono rimasti feriti”, dichiara l’assessore regionale Stefano Mai, che ha provato a contattare più volte il sindaco prima di riuscirci.
Per tutta la mattina la cattura dei cinghiali ha impegnato un ingente dispiegamento di forze fra agenti della polizia municipale tra cui il nucleo Ambiente, polizia provinciale, croce gialla, volontari. L’assessore Mai è stato raggiunto dall’assessore all’ambiente del Comune di Genova Italo Porcile, che non avendo competenze specifiche, ha contattato il sindaco.
Il primo cittadino, dopo aver parlato al telefono con l’assessore Mai, ha autorizzato l’abbattimento, messo in atto da 3 agenti (due della polizia provinciale e uno della municipale) che hanno inseguito l’animale e gli hanno sparato. E’ la prima volta che a Genova centro viene messa in atto una “battuta di caccia” in pieno centro, visto che l’ordinanza di Doria prevedeva solo catture con metodi non cruenti.
“Queste situazioni di emergenza vanno affrontate subito, non è possibile attendere ore prima di poter fare qualcosa, tra l’altro lasciando un animale soffrire”, ha concluso Mai.