Sabato sera

Genova antica tra bordelli e case chiuse: tour notturno nel centro storico

genova bordelli

Genova. Sabato 16 luglio alle 21 Genova Cultura propone “Genova antica, tra bordelli e case chiuse”. L’itinerario, condotto da guida abilitata e della durata di un’ora e mezza circa, si svolge tra alcune di quelle che erano le zone “a luci rosse” della città, dal Medioevo fino all’abolizione, che avvenne nel 1958.

Tra piazze nascoste, oscuri caruggi e palazzi nobiliari alla scoperta della Genova proibita: vi sveleremo i segreti intriganti, piccanti e divertenti episodi che vedono protagoniste le “signorine” indimenticabili di alcune delle case chiuse della Superba. Galleria Mazzini: nei paraggi c’era il “Suprema”, in assoluto la casa chiusa più chic della città. Via Garibaldi: Prima di diventare la lussuosa “Strada Nuova” a metà del ‘500, era sede del bordello pubblico.

Via Maddalena e Piazza Lepre: dove si trovava il famoso “Lepre”, molto in voga nel ventennio, era infatti il prediletto dai gerarchi fascisti, che venivano accolti dalla portinaia “Dolly” con il saluto romano. Vico Castagna – il “Castagna”, il più amato dagli studenti. Porta Soprana – alcune delle case più a buon prezzo, come il Sommergibile, erano qua nei dintorni. Prenotazione obbligatoria: genovacultura@genovacultura.org, oppure 3921152682.

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