Genova. La Diga Perfigli finisce al Parlamento Europeo. Il MoVimento 5 Stelle ieri ha depositato un’interrogazione a firma Tiziana Beghin, in collaborazione con Gabriele Pisani (M5S Liguria), per chiedere alla Commissione competente se il progetto debba essere sottoposto a una nuova valutazione d’incidenza e di impatto ambientale.
“È l’ultimo atto di una battaglia che il M5S conduce da tempo in Regione come in Comune, per fermare uno scempio ecologico senza precedenti nel golfo del Tigullio, i cui costi sociali sono decisamente superiori ai benefici” spiegano Beghin e Pisani.
Il progetto prevede la costruzione di un argine di circa 1,5 chilometri sulla sponda di Lavagna del fiume Entella, in una zona protetta SIC.
“L’iter progettuale è terminato e la Regione sta predisponendo il bando di gara, nonostante la valutazione d’incidenza sia stata compiuta successivamente all’approvazione del progetto stesso, in violazione della direttiva europea 92/43” ricordano i portavoce pentastellati, che per questo motivo hanno chiesto alla Commissione europea una nuova valutazione d’incidenza e di impatto.
Si tratta della seconda iniziativa del MoVimento 5 Stelle che tocca da vicino il golfo del Tigullio, dopo l’annuncio di un’interrogazione a Bruxelles sul caso del ripascimento della spiaggia degli Archi di San Michele di Pagana.
“Prosegue la strettissima collaborazione tra la Liguria e l’Europa – concludono Beghin e Pisani – per dare una sponda istituzionale forte ai cittadini e alle nostre battaglie sul territorio, come già avvenuto qualche tempo fa in occasione del Blue Print genovese e, più recentemente, del Lotto 6 di Colette Ozotto”.
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