Cogoleto. Arriva l’estate, torna una delle Ecofeste più partecipate della Riviera. E torna in grande stile: la sagra organizzata dal Team di Volontari della Croce d’Oro di Sciarborasca è pronta per animare nove serate a partire da venerdì 15 luglio a sabato 23 luglio compresi.
La kermesse, che utilizza solo materiale di consumo biodegradabile ed ecocompatibile, si svolgerà a partire dalle ore 19 nel piazzale antistante la sede sociale a Sciarborasca (Ge). Nei pressi è disponibile un ampio parcheggio auto; è attivo inoltre un servizio navetta gratuito che effettuerà il trasporto da/per la piazza della stazione ferroviaria di Cogoleto.
Ecofesta sociale è strutturata su due temi: dal 15 al 20 luglio orchestre e cabaret di caratura nazionale; dal 21 al 23 luglio i più popolari gruppi e tribute rock band dello scenario musicale.
Il programma prevede stand enogastronomici tali da appagare tutti i gusti e preferenze. Volete esserne certi? Il menu delle specialità, così come il magazine dell’ECOFESTA e il programma delle serate musicali con tutti i protagonisti, è sfogliabile online.
L’iniziativa ECOFESTA trova origine già nel 2008 nel contesto di un progetto finanziato fino al 2014 passati da Provincia e Regione. Anche quest’anno, come lo scorso, le spese per l’iniziativa sono sostenute unicamente dalla Croce D’Oro che ha deciso, nonostante le difficoltà, di non rompere la tradizione attesa da tante persone e che costituisce un forte momento di avvicinamento con i cittadini nonché un importante sostegno al nostro territorio.
Il ricavato dell’edizione 2016 verrà utilizzato quale contributo all’acquisto di un’ambulanza unità mobile di rianimazione adibita a soccorso pediatrico.
“Ringrazio tutti i volontari e i cittadini – commenta il Presidente, Obinu Vittorio – Puntualmente come ogni anno hanno contribuito alla realizzazione di tutto ciò di cui la nostra associazione si è resa protagonista. Questo gli rende ancora più merito perché senza nulla chiedere ci hanno aiutato a realizzare cose importanti. Personalmente non posso che essere soddisfatto per il modo in cui questo evento è cresciuto. Ho partecipato a tutte le edizioni come molti altri volontari. Con loro abbiamo condiviso fatiche, frustrazioni ma anche divertimento e amicizia. E’ proprio la condivisione di questo sentimento, l’amore verso la nostra associazione che ci ha portato fino qui: uniti per il fine comune. Non mi resta quindi che rinnovavi l’invito a venirci a trovare sempre più numerosi per condividere con noi l’entusiasmo e la gioia di stare insieme”.