Genova. Rendere il ciclo scolastico italiano uguale a quello di molti Paesi europei eliminando un anno di scuole medie. L’idea è stata lanciata da Roberto Cingolani, direttore dell’Istututo italiano di tecnologia, parlando a una delegazione di parlamentari che oggi hanno visitato la sede di Morego.
Cingolani ha spiegato che tagliando un anno di medie si eliminano ridondanze e che sarebbe meglio avere un giovane in grado di lavorare a 17 anni e mezzo che 18 e mezzo. Il direttore dell’Iit ha anche sottolineato l’eccesso di burocrazia che caratterizza l’università in Italia, altro freno e fattore di mancato sviluppo.
L’Iit annovera 173 invenzioni e 356 domande di brevetto relative a nuovi materiali, robotica e salute, computazione e neuroscienze. Ha un costo di 96 milioni di euro all’anno pari all’1% dell’investimento pubblico italiano sulla ricerca e produce il 10% della proprietà intellettuale.
La delegazione ha visitato il Rehab Technologies dedicato a progetti di robotica per la riabilitazione, il Nikon center che crea macchine per la microscopia, il Life Science Lab per lo sviluppo di nanotecnologia applicata alla medicina e il Graphene Lab.