Genova. I residenti avevano deciso di effettuare lavori di ristrutturazione, ma alcune crepe nei muri preoccupavano e quindi, a seguito delle verifiche strutturali, i geometri della pubblica incolumità hanno deciso di far sgomberare il civico 21 di via Argine Polcevera.
Le 6 famiglie che abitano il palazzo, per un totale di 21 persone, devono immediatamente abbandonare le loro case. “Sembriamo degli sfollati che in tempo di guerra devono lasciare le abitazioni all’improvviso, trent’anni di lavoro buttati via – dice Egle Pallazzi, una delle residenti che ha chiaramente la voce rotta dal magone – E’ stata una decisione improvvisa, visto che abbiamo saputo di dovercene andare in via ufficiosa sabato e in via ufficiale ieri. Rischiamo di non poter nemmeno più recuperare i mobili all’interno”.
Nel frattempo gli agenti della municipale hanno chiuso l’adiacente via Perlasca a tempo indeterminato, visto che viene ritenuto possibile il crollo immediato del caseggiato, che si affaccia sulla strada. Nell’edificio verranno posizionati i sigilli, anche se si teme il rischio di sciacallaggio o atti vandalici.
Il Comune adesso sta valutando percorsi alternativi, ma intanto il traffico è completamente in tilt per chi dal ponente o dal centro tenta di risalire la Val Polcevera. Le problematiche, inoltre, non sono finite qui. La casa, infatti, dista soltanto 7 metri dal binario e quindi le Ferrovie potrebbero decidere di bloccare la circolazione. “Per ora resta aperta – fanno sapere da Rfi – in attesa di una verifica dei nostri tecnici con quello della ditta incaricata dei lavori di ristrutturazione dell’edificio”.