Genova. Si sono spalancate le porte di Marassi per un 49 enne di Lavagna, truffatore seriale, che doveva scontare oltre 11 anni di carcere.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine di tutta la Liguria, aveva infatti accumulato in oltre 10 anni, dal 2000 al 2011, una serie di condanne per numerosi reati in materia di truffa, circonvenzione di persona incapace, sostituzione di persona, ricettazione, falsità in scrittura privata, bancarotta fraudolenta e calunnia, tutti reati per cui era stato più volte denunciato e arrestato, non cambiando minimamente condotta di vita, e tutti commessi nelle province di Genova, Savona e La Spezia.
Un panorama variegato di malefatte che spaziavano dall’emissione di assegni falsi, all’esibizione di documenti con dati/foto falsificate, dalla ricettazione di assegni, alla falsificazione di firme su contratti e scritture private, nonché su certificati medici per ottenere benefici giudiziari durante l’espiazione della pena, fino alla bancarotta fraudolenta della propria attività operante nel settore edile.
L’uomo, arrestato ieri sera dai carabinieri di Sestri Levante, è stato portato in carcere a Marassi, a disposizione dell’autorità giudiziaria mandante del provvedimento di cattura.