La giustificazione

Spese pazze, Burlando si scusa: “E’ stato un disguido”

Claudio Burlando

Genova. L’ex presidente della Liguria Claudio Burlando, giustificando la sua assenze in tribunale dove doveva
deporre come teste della difesa al processo per le spese pazze di alcuni ex consiglieri dell’Idv, si è scusato.”E’ stato un disguido, chiedo scusa”, ha detto.

Burlando era stato citato come teste per la difesa di Niccolò Scialfa dall’avvocato Andrea Vernazza. L’ex governatore ha telefonato allo studio del legale spiegando che non c’era alcuna volontà di non essere presente. Burlando, che non si trova a Genova, ha detto di aver saputo della raccomandata che lo convocava per oggi “questa mattina alle 12, dalla persona incaricata di ritirargli la posta.

L’udienza cominciava alle 9. “Mi ha fatto sapere che sarebbe venuto anche domani, ma non è possibile perché sono già citati altri testi”, ha detto l’avvocato Vernazza che domani in aula spiegherà “il motivo dell’assenza accidentale” di Burlando. “Mi hanno detto che ci sarà una nuova udienza il 14 di luglio, in quella occasione ci sarò”, ha detto Burlando.

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