Sestri Levante. Nato come un piccolo festival di provincia, 11 anni fa, il Mojotic Festival è oggi una realtà consolidata nel panorama nazionale dei festival della musica e ha registrato un sempre crescente apprezzamento da parte del entrando stabilmente, a detta degli addetti ai lavori, tra i cinque migliori festival musicali d’Italia.
Con ospiti internazionali, la rassegna torna dal 4 luglio al 2 settembre con otto serate in due location affacciate sulla Baia del Silenzio – Teatro Arena Conchiglia ed ex Convento dell’Annunziata -. Novità di questa edizione è la serata ‘anteprima’ del 15 giugno nel parco di Villa Serra, a Sant’Olcese a Genova che vedrà come ospiti i sudafricani Die Antwoord. Anche quest’anno, all’interno del Mojotic Festival, il 5 agosto, si terrà l’evento SHHH! Silent Disco, il primo live set in cuffia, la più grande Silent Disco d’Italia, organizzata in Baia del Silenzio.
“Dare un’offerta di divertimento rivolto ai giovani e in generali a tutti gli appassionati di buona musica è sicuramente importante per mantenere vivace e attrattiva una località bellissima come Sestri Levante, frequentata da turisti di tutto il mondo” ha commentato l’assessore regionale al Turismo Gianni Berrino. “La formula della Silent disco – ha aggiunto l’assessore Berrino – è sicuramente azzeccata perché riesce a coniugare la voglia di divertimento con il rispetto di tutti, in un clima di festa che sicuramente può costituire un modello esportabile anche in altre realtà turistiche e della movida sana in generale”.
Ospiti di questa edizione: Glen Hansard (4 luglio), Kurt Vile & The Violetors (5 luglio), Nlack Mountain (6 luglio), Primal Scream (20 luglio), DUB Fx (30 luglio), The Strumbellas (31 agosto), Eagle of The Death Metal (1° settembre) e, in un’unica data di chiusura (2 settembre), Iosonouncane, Francesco Motta e i genovesi Ex-Otago. Il Mojotic Festival ha raggiunto un notevole successo di pubblico negli ultimi quattro anni portando nella cittadina rivierasca artisti come Easy Star All Stars, Joan as Police Woman, St Vincent, Mark Lanegan, dEUS, Bonnie Prince Billy, The War On Drugs e Tame Impala.