Genova. Nulla di fatto e soprattutto, nulla di chiaro al Ministero dello Sviluppo economico dove governo, azienda, Regione e sindacati si sono incontrati per capire quale sarà il futuro di Piaggio Aero.
Secondo quanto appreso da fonti sindacali l’azienda ha presentato il nuovo piano al governo, ma si è presa un mese di tempo per presentarlo ai sindacati.
Piaggio Aerospace, secondo quanto si legge in una nota, ha infatti confermato che il nuovo piano industriale è in fase di finalizzazione e che, una volta approvato, il documento programmatico “permetterà alla società di focalizzarsi sulle aree di business con maggiori potenzialità e di garantire così un futuro sostenibile all’azienda e ai suoi collaboratori”.
“Gli azionisti di Piaggio Aerospace hanno già condiviso i principi ispiratori di tale piano con il Governo Italiano – ha dichiarato Carlo Logli, Amministratore Delegato della società – dal quale si attendono un ritorno entro il mese di luglio”.
La realizzazione del piano è subordinata anche al supporto di altri soggetti esterni, “con i quali sono in corso discussioni a vari livelli”.
Nel frattempo, Piaggio “continua l’attività produttiva e conferma in particolare l’ordine di 8 velivoli da parte delle Forze Armate degli Emirati Arabi Uniti e un impegno all’acquisto da parte dell’Aeronautica Militare Italiana. Ulteriori opportunità commerciali sono allo studio”.
Il nuovo tavolo al Mise si svolgerà fra un mese, il prossimo 28 luglio. I sindacati hanno chiesto però al Governo un confronto diretto presso la presidenza del consiglio prima di questa data.