Genova. E’ stata identificata la causa dell’incendio scoppiato lo scorso maggio sul Monte Moro a Genova: le fiamme erano state appiccate dallo scoppio di alcuni petardi “miniciccioli”.
Nel corso delle indagini della Forestale di Genova Prato è stato accertato che i petardi, classificati in categoria F2 e quindi cedibili solo a maggiorenni, erano stati acquistati da minori di 14 anni.
Gli agenti sono quindi risaliti all’esercente responsabile della vendita: si tratta di un cittadino ecuadoriano di 28 anni, titolare di una rivendita in Corso Buenos Aires a Genova, denunciato e segnalato alla Questura di Genova per le valutazioni inerenti eventuali sanzioni amministrative sulla licenza di vendita.
I petardi, sebbene possano sembrare all’apparenza innocui, sono in grado di causare danni o lesioni importanti se maneggiati da persone inesperte. Tant’è vero che dall’esplosione di uno di questi ha avuto origine un vasto incendio boschivo, spento solo grazie all’intervento massiccio di forze e di mezzi aerei.