Appello

Ericsson, il Comune di Genova: “Il Governo convochi l’azienda”

Protesta dei lavoratori di Ericsson agli Erzelli

Genova. In seguito all’annullamento della riunione prevista per il 22 giugnopresso il Ministero dello Sviluppo Economico determinato dalla dichiarazione di Ericsson di non voler partecipare, ritenendo che “il confronto di merito previsto dalla Legge 223/91 deve svolgersi per la fase esclusivamente sindacale nelle sedi delle Associazioni degli industriali cui le aziende stesse appartengono”, il Comune di Genova ribadisce che la scelta unilaterale della società Ericsson di ridurre i propri dipendenti in Italia costituisce un indebolimento della struttura industriale del Paese.

Per questo l’Amministrazione comunale ritiene che il Governo debba, a prescindere dalle formalità richiamate dall’Azienda, convocare Ericsson per confrontarsi su temi di politica industriale e di presenza di un grande Gruppo multinazionale in Italia. A tale confronto Ericsson non può sottrarsi.

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