Genova. Non è stata una inaugurazione del tutto tranquilla quella del depuratore comprensoriale di Recco. La protesta è andata in scena quando alcuni esponenti del Movimento 5 Stelle hanno srotolato uno striscione.
Sopra c’era scritto “Siate onesti! Chi ha pagato il depuratore?”. Rimosso poco dopo dai carabinieri, è riferito alle quote di depurazione che Iren fa pagare in bolletta anche agli utenti che abitano in zone non servite dal servizio.
Erano presenti il consigliere regionale Gabriele Pisani, quello del comune di Genova Paolo Putti e due esponenti locali di Recco e Avegno, Massimiliano Bisso e Paolo Pinna. I pentastellati contestano anche i costi delle opere accessorie che secondo loro Iren avrebbe messo in conto all’Ato nonostante fossero interventi concordati col Comune e a servizio dell’opera di depurazione.