Lavagna. Finisce con due sconfitte il cammino della Lavagnese di mister Venuti verso lo scudetto di categoria.
Troppo forti le compagini lombarde per il team bianconero che comunque si è comportato egregiamente in entrambe le gare, dimostrando di meritare la posizione occupata.
Contro l’Olginatese, nella prima frazione Vaccaro e compagni hanno mostrato buon gioco ma hanno peccato in fase di conclusione subendo alcune pericolose ripartenze. In una di queste, al 33°, Assalino è dovuto capitolare al tiro sotto misura di Colombo dopo che si era esibito in una grande parata su Ferrari.
Dopo il vantaggio ospite occasione per la Lavagnese che recrimina per un presunto fallo in area su Canessa non ravvisato dal fischietto novarese.
Nella ripresa i lombardi escono alla distanza e, dopo un paio di occasioni per parte, al 19° centrano il raddoppio con una splendida punizione di Ferrari che colpisce prima la parte sotto della traversa e poi la schiena di Assalino, rotolando in fondo alla rete.
Unico episodio degno di nota nel finale, al 28°, è l’espulsione di Cagnazzo, entrato da poco, per somma di ammonizioni, la prima per una simulazione in area e, dopo qualche minuto, la seconda per un fallo a centrocampo.
“Comunque bravi ragazzi e complimenti a mister Venuti, l’anno prossimo sarà d’obbligo ritentare” dicono i dirigenti lavagnesi.
I bianconeri allenati da Gabriele Venuti hanno giocato con Assalino, Oliva (s.t. 1° Zoppi), Zappelli, F. Ghirlanda, Privino, Del Cielo, Paparcone, Salvatori, Canessa, Vaccaro (s.t. 25° Callo), Duranti (s.t. 9° Cagnazzo); a disposizione Oliva, Bacigalupo, A. Ghirlanda, Ferrarotti, Sanguineti.
L’Olginatese di mister Roberto Mastrolonardo si è schierata con Corbetta, Ciavarella (s.t. 1° Maggi), Malvestiti, Invernizzi, Bazzani, Calò, Magnoni (s.t. 25° Boninsegni), Baggioli (s.t. 38° Ceppi), Colombo, Ferrari, Groe; riserve Esposito, Bolis, Liprino, Ktiti, Mazzoleni.
Ha arbitrato Francesco Croce (Novara), assistito da Vincenzo D’Acunzi (Asti) e Roberto Allocco (Bra). Sono stati ammoniti anche Privino e Cagnazzo. Il computo dei calci d’angolo è stato di 8 a 3 per la Lavagnese.