Genova

Via Fillak, il kebab è stupefacente

Arrestato il titolare del negozio: vendeva anche eroina

kebab droga

Genova. Alla fine ha tentato di disfarsi della droga gettando tutto in un bidone dell’immondizia vicino al suo negozio, ma era troppo tardi. E’ accaduto ieri pomeriggio in via Fillak, dove un commerciante tunisino, A.C. di 44 anni, è stato arrestato dai Carabinieri di Sampierdarena e di Chiavari.

L’esercente approfittava della sua attività per vendere eroina a vari giovani, del quartiere e non.
Ieri pomeriggio i militari hanno eseguito un decreto di perquisizione: l’uomo è stato sorpreso mentre tentava di disfarsi di circa 40 grammi di eroina e di un bilancino di precisione, gettando il tutto in un bidone dell’immondizia proprio vicino al suo negozio.

Ora si trova in carcere a Marassi, deve rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti

leggi anche
Sequestro di ecstasy e ketamina
Due arresti
Droga dalla Spagna: a Genova maxi sequestro di ecstasy, ketamina e popper
hashish spaccio
In fumo
Droga nello zaino: pusher troppo nervoso finisce in manette
teatro commenda di pre
Via gramsci
Ingoia la droga per sfuggire al controllo, ma la tac lo smaschera: pusher in manette
guardia finanza
Nel centro storico
Droga e movida, la Finanza intensifica i controlli: arresti e segnalazioni
sparatoria pegli
Le indagini
Per l’assassino di Pegli, già condannato per omicidio continuato, anche precedenti per droga e armi
droga sampierdarena
Parrucca salvadanaio
Sampierdarena, scoperta fabbrica di droga: quattro arresti
droga carabinieri
Blitz
Base logistica a Savona, rifornivano Genova di droga: tre arresti

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.