Liguria. Novità in arrivo per i gestori delle spiagge libere attrezzate che potranno offrire maggiori servizi all’utenza grazie ad un aumento della volumetria nell’area di competenza. E’ quanto prevede il disegno di legge approvato oggi dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore al Demanio Marco Scajola in attuazione del Growth Act (Legge sulla crescita).
Il ddl, modificando le leggi regionali 13/1999 e 13/2008, introduce alcune novità in materia di demanio marittimo rivolte in particolare agli utenti di spiagge e porticcioli: la più significativa riguarda la disciplina delle spiagge libere attrezzate, alle quali sarà consentito un aumento della volumetria nell’area a disposizione del gestore e, quindi, la possibilità di offrire maggiori servizi all’utenza.
“Con queste modifiche – ha spiegato l’assessore Scajola – concordate con le associazioni dei balneari, vogliamo dare più possibilità ai nostri imprenditori di svolgere iniziative ludico – ricreative a favore dei turisti e dei tanti bagnanti che affollano d’estate le nostre spiagge. Sono modifiche che vanno verso la semplificazione, per rendere la Regione più vicino alle esigenze del territorio”.
In particolare, passa da 50 a 80 metri quadrati il limite dei volumi di servizio (ad esempio chioschi, spogliatoi, docce) consentiti sulle spiagge libere attrezzate di grandezza pari o superiore a 2500 metri quadrati. Sarà anche possibile estendere le attrezzature sportive gratuite (giochi per i bambini, campi da beach volley) sulla zona libera della spiaggia, fino a massimo di 150 metri quadrati. Un’ulteriore modifica amplia l’elenco delle aree demaniali marittime per le quali i Comuni possono accedere ai contributi regionali per favorire l’accesso ai disabili, includendo anche i pontili pubblici e garantendo quindi un accesso più facile ai battelli per le persone con disabilità motorie. Viene poi eliminata la possibilità di noleggio di ombrelloni o lettini se non compresi nella concessione. In Liguria le spiagge libere attrezzate sono 109 di cui 32 nell’imperiese, 45 nel savonese, 11 nel genovesato e 21 nello spezzino. Interessano complessivamente il 6 per cento del litorale per una superficie complessiva di 228.415 metri quadrati.