Savona. Playoff e playout della Serie D di pallavolo femminile giungono a una svolta importante: gli organici dei prossimi campionati vanno chiarendosi, ma c’è ancora molto da definire, soprattutto nell’attesa delle prestazioni della B2, dalle quali dipenderanno alcune retrocessioni.
Nel gruppo principale dei playoff, quello che determinerà le prime tre posizioni, solo la Normac Albaro ha conquistato in questo weekend il passaggio del turno e, con esso, la promozione. Il team genovese ha vinto il derby di Borzoli con la Virtus Sestri, vincendo al tie break (25-22, 27-29, 17-25, 25-20, 15-11) dopo essersi trovata anche a inseguire un set di ritardo.
Terza gara necessaria per gli altri due scontri, invece. La Spedia Volley ribalta il risultato dell’andata e vince 3-1 (27-25, 24-26, 25-23, 25-17) un incontro combattutissimo con la Soccerfield Loano, mentre la Volley Villafranca espugna Santa Margherita Ligure e ha la meglio sulla Tigullio volley project per 3-2 (17-25, 25-20, 25-12, 24-26, 15-9). Feste rimandate al prossimo turno, con le gare decisive fissate per sabato 7 maggio.
La pool playoff per i piazzamenti dal 7° posto in giù, invece, ha chiuso il secondo turno con questo weekend. Passano il turno Albaro Nervi, che vince 3-2 con Celle Varazze volley (25-20, 19-25, 22-25, 25-18, 15-10), Vitrum & Glass Carcare, che supera l’ostacolo della Nuova lega pallavolo Sanremo con un netto 3-0 in Riviera (26-24, 25-21, 25-23) e la Agv Campomorone, che in casa arriva al tie break (25-18, 23-25, 17-25, 27-25, 15-11) e, dopo una gara rocambolesca, ha la meglio su Cogoleto volley, che ferma qui la sua corsa.
Più difficile la situazione nel girone playout, dove le retrocessioni potrebbero essere tre, quattro o cinque, semre in funzione dell’esito della Serie B2: la lotta è ancora serratissima, con poche speranze per alcuni team e concrete certezze per altri.
La Vtat Armataggia, che ha 10 punti di ritardo dalla prima possibilità di salvezza, è ormai condannata; questo weekend ha ceduto in casa per 3-1 (25-14, 25-22, 23-25, 25-17) con la Asd Vivisemm, che guida la classifica del girone e che naviga ormai in acque tranquille.
La vera lotta è tra Casarza Ligure, Chiavari united e Volleyscrivia progetto volare che, se non ci fossero retrocessioni dalla Serie B2 alla Serie C, potrebbero contendersi l’unico posto rimasto in Serie D. In vantaggio è al momento il team della valle Scrivia, che ha due punti di margine sul Chiavari e tre sul Casarza.
Volleyscrivia arriva però da una sconfitta, patita proprio a Sarissola contro il Colle ecologico Uscio; il team genovese è alla disperata ricerca di punti per evitare il disastro, che lo colpirebbe qualora le retrocessioni divenissero cinque, e ha onorato l’incontro, chiuso al tie break (18-25, 19-25, 25-15, 25-18, 15-11) e, tutto sommato, insoddisfacente per entrambe le posizioni di classifica.
Un punto è anche quanto ha ottenuto la Chiavari united, che a Carasco è finita KO davanti al pubblico di casa in cinque set (22-25, 25-22, 25-23, 17-25, 15-10) contro Golfo di Diana volley, che rimane al secondo posto del girone ma vede allontanarsi la capolista.
Netta invece la sconfitta del Casarza Ligure, che a Cogorno non è davvero entrato in partita, cedendo i tre punti all’Albisola pallavolo con un misero 3-0 (25-20, 25-17, 25-17) per le ospiti, che possono ambire a rimanere nella serie.