I Ricchi e Poveri, famosissimo gruppo musicale nato a Genova, perdono Franco Gatti. Il musicista ha deciso di interrompere un sodalizio musicale che durava fin dagli anni ’60 e che ha reso il gruppo famoso in tutto il mondo.
“Dopo tanti anni di splendido lavoro insieme – ha spiegato Gatti – ho deciso di dedicarmi di più alla mia famiglia, una semplice scelta di vita. Auguro ai miei meravigliosi compagni ancora tanti anni di successi”.
L’attività dei Ricchi e Poveri però non si ferma. “Continuiamo – hanno precisato Angela Brambati e Angelo Sotgiu – a percorrere la strada nella musica senza Franco che, in totale armonia con il resto del gruppo, ha deciso di fermarsi. Ringraziamo Franco per la professionalità e l’amicizia dimostrata in quasi cinquant’anni di vita artistica insieme. Noi restiamo sul palco perché questa è la nostra vita”.
I Ricchi e Poveri nascono artisticamente nel 1968. Agli esordi vengono notati da Franco Califano che diventa il loro produttore per alcuni anni. Sono tra gli artisti italiani con il maggior numero di dischi venduti (oltre 20 milioni, si legge sul sito ufficiale) e tra i gruppi più longevi, insieme ai Pooh, ai Nomadi e agli Stadio.
Nati come un quartetto polifonico, formato da due voci maschili e due voci femminili, i Ricchi e Poveri perdono Marina Occhiena nel 1981 e continuano la loro carriera come trio. E’ il 2013 quando una tragedia si abbatte proprio su Franco mentre si appresta a salire sul palco del teatro Ariston con i suoi compagni per ritirare il Premio alla carriera nel corso del Festival di Sanremo: una telefonata lo informa che il figlio Alessio, 23 anni, è stato trovato senza vita nella sua abitazione di Nervi, a Genova.