Levante. La Guardia di Finanza ha scoperto una discoteca dell’entroterra chiavarese che utilizzava manodopera completamente “in nero”. Durante l’attività ispettiva è stato rilevato che nella discoteca venivano impiegati 5 lavoratori dipendenti, tra baristi, tecnici del suono, cassieri e cuochi, senza aver effettuato alcuna preventiva “comunicazione obbligatoria” al competente Centro per l’impiego e, soprattutto, senza aver ottemperato ad alcun adempimento contributivo e assistenziale.
Tutte le irregolarità riscontrate comportano, oltre all’obbligo di regolarizzazione delle posizioni lavorative sotto il profilo contributivo e assistenziale, anche il pagamento delle relative sanzioni per decine di migliaia di euro.
Dall’inizio dell’anno, la Guardia di Finanza di Genova ha svolto 59 interventi per tutelare i lavoratori nei loro diritti. Sono state ispezionate 59 aziende (di cui 41 verbalizzati e 18 regolari) rilevando 108 violazioni degli adempimenti previdenziali e assicurativi a favore dei lavoratori dipendenti.