Genova. In attesa che entro la fine del mese le diverse quanto al momento ancora ipotetiche e variabili cordate presentino i piani industriali, a Genova si torna a parlare di Ilva. L’occasione è un’iniziativa organizzata al teatro Modena il prossimo 25 maggio e sarà focalizzata sul “mercato della latta”, quello che per lo stabilimento di Genova è la storia e potrebbe esserne il futuro. “L’obiettivo è ripercorrere la storia per guardare al futuro – spiega Armando Palombo, rsu Ilva – per dire che la storia dell’industria siderurgica genovese non si cancella con un tratto di penna e che un futuro ’è ed è il mercato della latta, come dimostra il piano industriale che presentò il commissario Bondi due anni fa e che prevedeva investimenti per 120 milioni nella banda stagnata”.
L’iniziativa prevede l’intervento del sindaco di Genova Marco Doria in qualità di storico, di Claudia Cerioli della Fondazione Ansaldo e di Mario Caprini del centro di documentazione Logos. Nel corso dell’evento, a cui sono invitate le istituzioni cittadine e l’azienda, verranno proiettati alcuni video sulla storia dello stabilimento di Cornigliano. Dopo gli interventi ci sarà ampio spazio per il dibattito. Un dibattito un po’ monco in realtà: “Avevamo fissato l’iniziativa il 25 maggio, visto che il 23 scadevano i termini per la presentazione dei piani industriali che però ora sono slittati a fine mese, ma riteniamo importante comunque portare un contributo genovese in una fase caratterizzata da un preoccupante silenzio”.
L’appuntamento è alla sala mercato del Teatro Modena, alle 17.