Genova. Si è chiusa oggi, con la premiazione dei vincitori al Museo Luzzati, la nona edizione di Giocabus, il progetto didattico di Amt che porta la scuola a bordo dei bus. Sul podio del concorso di idee, che ogni anno conclude il progetto, sono salite: al gradino più alto, vincitrice della nona edizione, la classe 3^ del Convitto Colombo del Carmine, al secondo posto la classe 2^A della scuola G.Rodari di Sestri Ponente, al terzo posto la classe 2^B della scuola P. Santullo di Molassana; il premio “Museo Luzzati” è stato assegnato alla classe 4^ del Convitto Colombo.
Il tema del concorso di idee, per la creazione di una campagna pubblicitaria dedicata ad Amt, quest’anno era: “Realizza la campagna promozionale in favore del trasporto pubblico”. La classe vincitrice si è aggiudicata il primo premio con lo slogan “ Dai monti al mare c’è sempre un mezzo AMT per viaggiare”; gli alunni hanno realizzato una matrioska costruita con materiale di riciclo di ogni genere, una nave che ha nella pancia autobus di dimensioni sempre più piccole, per sottolineare che Amt è multimodalità. Con la stampa del lavoro che si è aggiudicato il podio, verrà realizzata una campagna a bordo bus dal 20 maggio al 19 giugno 2016.
A premiare le classi vincitrici l’assessore alla Mobilità del Comune di Genova Anna Maria Dagnino: “Giocabus è un’iniziativa molto interessante, coinvolge un numero notevole di ragazzi durante l’anno scolastico, quest’anno quasi 600. E’ il modo per scoprire cosa c’è dietro a un servizio fondamentale della città. I ragazzi vengono portati a vedere una rimessa di autobus, visitano il centro operativo, cioè il cervello che governa tutta la rete, scoprendo quale organizzazione complessa sta dietro l’autobus che esce ogni mattina. Poi, tornati a scuola, danno sfogo alla loro creatività guidati dalle insegnanti; i prodotti finali sono di grande interesse e fantasia, come quelli che abbiamo visto oggi”.
12 incontri, 580 alunni e 55 insegnanti: sono questi i numeri con cui si è chiusa l’edizione numero nove. A partire dal 2007, anno del lancio, Giocabus ha coinvolto oltre 6.000 bambini con le loro insegnanti delle scuole primarie di ogni quartiere della città.
Il progetto si è concluso come sempre con un concorso di idee, il tema di quest’anno era “Realizza la campagna promozionale in favore del trasporto pubblico”; in questa edizione di Giocabus i lavori dei bambini si sono concentrati sulla visione futura della nostra città.
La classe 3^ del Convitto Colombo del Carmine si è aggiudicata il primo premio con la realizzazione di una nave/matrioska contenente autobus di dimensioni sempre più piccole a rappresentazione della multimodalità di Amt. Oltre alla campagna a bordo bus, la classe vincitrice si aggiudica anche un laboratorio in classe con un’insegnante madrelingua a cura della scuola di inglese Shenker, partner di Giocabus. Il secondo premio è stato assegnato alla classe 2^A della scuola G.Rodari di Sestri Ponente che ha realizzato un arcobaleno magico che colorerà la Genova del futuro ad immagine di una città più bella e pulita. La classe 2^ classificata si è aggiudicata una visita all’Acquario. Laboratorio e visita al Museo Galata: è questo il terzo premio per la classe 2^B della scuola P. Santullo di Molassana che ha progettato un autobus fantastico, realizzato con materiali di riciclo che percorre prati anziché strade, una città da sogno dove tutti i bambini sono più sorridenti e felici. Il premio il “Museo Luzzati” è stato assegnato alla classe 4^A del Convitto Colombo che ha realizzato il lavoro più vicino alla filosofia del Museo.
Anche quest’anno Giocabus è stato ulteriormente arricchito da premi e materiali messi a disposizione dagli altri compagni di avventura della nona edizione: Museo Luzzati, Biscottificio Grondona, Coop Liguria, Scuola di inglese Shenker, Leolandia parco di divertimenti, Associazione Promotori Musei del mare e della Navigazione, Acquario di Genova e Cral di Amt.
A tutti i bambini è stata regalata la Guida Turistica di Amt Appunti di Viaggio con alcune novità e aggiornamenti. La guida racconta Genova in 25 itinerari sostenibili, da Nervi a Voltri, tutti da realizzare con l’intermodalità, muovendosi con bus, funicolari, ascensori e tutti gli altri sistemi gestiti da Amt.