Ripascimenti da finire

Corso Italia, spiagge libere “in alto mare”: la stagione parte in ritardo

Gli stabilimenti privati, invece, sono pronti a partire il primo giugno

spiaggia corso italia
Foto d'archivio

Genova. Mentre le spiagge private del levante di Genova sono pronte per partire con la stagione, la stessa cosa non si può dire per quelle pubbliche. L’argomento, infatti, è stato oggetto di un’interpellanza di Mario Baroni (Gruppo Misto), che a Tursi ha chiesto se sia stato predisposto un piano di ripascimento delle spiagge libere del levante e la relativa tempistica.

“I lavori, che devono essere ripetuti ogni anno, sono iniziati e il Comune ha stanziato 100 mila euro, mentre dalla Regione ne sono arrivati 43 mila. I materiali utilizzati per i ripascimenti sono prelevati dal Bisagno, previa analisi di conformità. Per quanto riguarda le spiagge di corso Italia i lavori, in ritardo di circa 15 giorni, si concluderanno entro metà giugno”, ha risposto l’assessore Italo Porcile.

I genovesi, quindi, dovranno aspettare. Nel frattempo, invece, sono tante le iniziative messe in campo per l’estate ormai alle porte dai 17 stabilimenti balneari di corso Italia, in particolare oltre 8.000 lettini per prendere il sole, 10.000 metri cubi di nuovi ripascimenti entro il primo giugno, due tornei di beach waterpolo a Boccadasse e davanti allo stabilimento San Giuliano, centinaia di posti moto gratuiti e sconti per il parcheggio delle auto, con apposito abbonamento.

Negli stabilimenti privati, quindi, tutto è pronto per inaugurare la stagione estiva nelle data giusta, cioè il primo giugno.

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