Genova. Un anno, tanto è durata la demolizione, di Costa Concordia concentrato in due minuti. A guardare il timelapse, scorre veloce anche la storia dell’ammiraglia, naufragata davanti al Giglio il 13 gennaio 2012 e ridotta ormai a un relitto arrugginito. Smantellati i ponti, ora, resta solo lo scafo, rendendo irriconoscibile il gigante dei mari.
Siamo alla fase finale delle operazioni di demolizione e riciclo: taglio dei ponti e contemporaneamente, rimozione di arredi, allestimenti interni e i famosi cassoni che le avevano permesso di fare il suo ultimo viaggio fino a Genova. C’è solo lo scafo.
Manca l’ultimissima fase: entro luglio lo scafo sarà trasferito nei bacini di carenaggio del porto di Genova per la demolizione. La fase 4 si concluderà con le attività di gestione dei materiali, trasporto e smaltimento/recupero dei materiali di risulta.