Genova. Linda Cerruti e Costanza Ferro raddoppiano. La coppia italiana targata Marina Militare e Carisa Savona, già bronzo nel libero, si conferma sul terzo gradino del podio europeo anche nell’esercizio tecnico all’Aquatics Centre di Londra.
Per le azzurre un totale di 88.3564 (26.8000 esecuzione, 26.7000 impressione artistica, 34.8574 elementi), ottenuto sulle note di un classico come “L’Estate” di Antonio Vivaldi, sapientemente arrangiato e messo in scena dalla coreografa Gana Maximova, ex sincronette russa che ha ereditato dal padre l’arte del Teatr na Vode, il teatro nell’acqua.
Per l’Italia è la settima medaglia in altrettante prove, con un argento e sei bronzi. Neanche a dirlo vince l’oro la Russia con la coppia campionessa olimpica Natalia Ishchenko e Svetlana Romashia che si esalta sulle note zigane della “Gypsy Dance” del violinista tedesco David Garrett e domina con 95.1900 punti. Subito dopo c’è l’Ucraina con Anna Voloshyna e l’austera Lolita Ananasova distanziata di 3.4651 punti (91.7249).
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“Sono molto contenta dell’esercizio – dichiara Linda Cerruti, che finora ha conquistato cinque medaglie – e dei progressi mostrati della squadra nel complesso. E’ importante per noi convincere i giudici ed approfittare di questa stato di interesse. Dobbiamo incrementare il nostro livello e cercare di avvicinare chi ci precede in classifica”.
Appare distesa e serena Costanza Ferro che sottolinea come “la routine è ancora da sistemare del tutto; siamo contente del punteggio ma stiamo andando avanti e per avvicinare l’Ucraina serve tempo e costanza. Il nuovo quadriennio significa nuovi rapporti tra noi e altri paesi. Cambieremo esercizio per alzare il livello delle prestazioni e per scalfire posizioni consolidate. Nel sincro i cambiamenti sono molto lenti e i risultati si vedono dopo anni”.
Il commissario tecnico Patrizia Giallombardo promuove a pieni voti le due liguri, già di bronzo nel programma libero: “Hanno lavorato veramente bene; hanno eseguito un esercizio eccellente dal punto di vista coreografico e hanno migliorato gli elementi tecnici. Prima delle Olimpiadi svolgeremo un raduno di quindici giorni con Gana Maximova per mettere a punto gli ultimi aspetti. C’è tanta stanchezza, ma l’entusiasmo e la voglia di fare bene hanno preso il sopravvento”.