Genova. Il volantino per la stampa di Pet Levrieri (http://www.petlevrieri.it), a proposito del cinodromo di Macao in Cina parla chiaro: “ogni anno circa quattrocento greyhound sono ‘messi a dormire’; ogni cane corre quattro volte a settimana e se finisce cinque volte di fila fuori dai primi tre classificati, viene soppresso”.
A sostegno di questi levrieri, a livello internazionale è nata spontanea una mobilitazione delle associazioni “antiracing” di tutto il mondo, volta ad organizzare eventi di protesta nei rispettivi paesi, per chiedere al governo irlandese di vietare tali esportazioni e nel contempo rivolgere alle compagnie aeree la richiesta di non trasportare greyhound a Macao.
Tra le tante, a Londra, una manifestazione si è tenuta il 26 maggio scorso, davanti all’ambasciata irlandese, mentre a Dublino, l’appuntamento è fissato per il 2 giugno, come pure a Genova, Torino, Como, Pisa, Ferrara, Treviso e Napoli.
La “location” scelta dai soci genovesi della onlus Pet Levrieri (Nadia Perretta di Arenzano, Carola Bassi e Simona Gagino di Genova Albaro, Pasquale Raffaelli di Stella-Savona) è il Porto Antico di Genova, nel piazzale Mandraccio.
La parola d’ordine di Pet Levrieri, nella giornata dedicata alla consapevolezza della reale condizione del greyhound irlandesi, è: “Tutti insieme possiamo fare la differenza”.