Genova. Urne aperte anche in Liguria per il referendum sulle trivelle: alle 19 l’affluenza è stata del 25,32%, superiore rispetto alla media del dato nazionale del 23,48%. La partecipazione più alta resta nella provincia di Savona
con il 26,57%. Nella provincia di Genova è stata del 25,73%, quella di Imperia ha registrato una affluenza del 22,35% e in
quella della Spezia è stata del 25%.
Alle 12 aveva votato il 9, 69% degli aventi diritto, secondo i dati del Viminale. Percentuale che colloca la Liguria, una delle nove regioni promotrici della consultazione, più in alto rispetto alla media nazionale dell’8,3%.
La provincia dove l’affluenza è stata più alta è Savona, con il 10,26%. A Genova i votanti sono stati il 10,08%, a Imperia l’8,48%, alla
Spezia l’8,98.
Nel Comune di Genova, i Municipi dove si è registrata più affluenza sono stati Medio Ponente e Centro Ovest sopra il 10%. In Media Valbisagno, Medio Levante e Centro Est invece la percentuale dei votanti si è attestata sotto il 10%.
Stamani hanno votato anche il sindaco di Genova, Marco Doria, alle 11 al liceo Deledda, seguito da Beppe Grillo al voto nell’Istituto agrario Marsano di Sant’Ilario, in compagnia della moglie e del suo cagnolino.
Alle 13 è andato alle urne, ad Ameglia, anche il Governatore Giovanni Toti.
Si vota solo oggi, fino alle 23, nei tradizionali seggi allestiti per le elezioni amministrative, ciascuno nel proprio comune di residenza, portando con sé documento e tessera elettorale. Votano i cittadini dai 18 anni in su e che godono dei diritti politici.