Genova. Mentre si lavora senza sosta, il pensiero dello sversamento di petrolio greggio nel rio Pianego, nel Fegino e infine nel torrente Polcevera va anche ai danni economici. E, qualora venissero accertate responsabilità, il Comune di Genova è pronto a battere cassa.
“Stiamo valutando se dal punto di vista legale – ha detto il sindaco Marco Doria – ci sono le condizioni per chiedere i danni per questo incidente. Stiamo anche valutando – ha aggiunto il primo cittadino – tutti i provvedimenti necessari per disciplinare queste attività che rischiano di creare danno”.
“Tutte le nostre strutture di protezione civile sono impegnate da ieri per l’emergenza – ha concluso Marco Doria – e continuano l’intervento fino a quando il pericolo per l’ambiente e per la salute non ci sarà più”.
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